Nel Medioevo i cavalli venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri.
Il destriero era il grande cavallo da guerra, di andatura lenta, ma in grado di sostenere il peso del cavaliere, dell’armatura, impressionare l’avversario ed effettuare a comando movimenti che permettessero al cavaliere di colpire il nemico in battaglia.
Il corsiero era un cavallo portato piuttosto alla corsa (cavallo da lancia) e ad andature sostenute. Era quindi caratterizzato dalla morfologia longilinea e dalla velocità. Il corsiero veniva spesso apprezzato e preso ad esempio pee la bellezza estetica.
Il palafreno era un cavallo più adatto all’uso quotidiano e ai viaggi, possente ma non alto, era un cavallo docile e mansueto.
Il ronzino era un cavallo gregario, di minor pregio, che talora portava anche some, anche se per questo veniva utilizzato il somiere, lento e tranquillo.